Approvata in Commissione Cultura e Pubblica Istruzione della Camera dei Deputati una risoluzione, avente come prima firmataria l’onorevole Alba Sasso (Sd), che impegna il Governo a promuovere nelle scuole specifici progetti educativi e formativi, volti a contrastare e a sradicare atteggiamenti di bullismo e di omofobia.
Soddisfatta l’onorevole Sasso, che commenta che “nel nostro paese esiste ancora una cultura machista che marchia l’omosessualità come una colpa, come una condizione di inferiorità, un motivo di esclusione. A farne le spese, troppo spesso, i minorenni, vittime di dileggio e di derisione, quando non di vere e proprie aggressioni fisiche”.
E dunque, secondo l’esponente di Sinistra Democratica, “contro l’intolleranza, prima ancora che le misure disciplinari, servono l’educazione e la cultura: servono percorsi formativi che vanno pianificati e costruiti in maniera partecipata e condivisa dalle istituzioni scolastiche, dalle famiglie, dagli studenti”.
Soddisfatta l’onorevole Sasso, che commenta che “nel nostro paese esiste ancora una cultura machista che marchia l’omosessualità come una colpa, come una condizione di inferiorità, un motivo di esclusione. A farne le spese, troppo spesso, i minorenni, vittime di dileggio e di derisione, quando non di vere e proprie aggressioni fisiche”.
E dunque, secondo l’esponente di Sinistra Democratica, “contro l’intolleranza, prima ancora che le misure disciplinari, servono l’educazione e la cultura: servono percorsi formativi che vanno pianificati e costruiti in maniera partecipata e condivisa dalle istituzioni scolastiche, dalle famiglie, dagli studenti”.