Il movimento politico “Sinistra Democratica – per il Socialismo Europeo”, ritiene urgente portare a soluzione alcune questioni, oggetto di innumerevoli approfondimenti da parte della coalizione di centro-sinistra: ASIA – S.p.a, Ofanto Sviluppo – S.r.l, e SIA.La situazione debitoria dell’ASIA è arcinota a tutti, come è nota a tutti l’assenza di un Consiglio d’Amministrazione che dovrebbe assumersi la responsabilità e l’impegno della gestione di detta azienda e traghettarla verso un rilancio sia economico che amministrativo, visto che ormai da oltre due mesi, la stessa ASIA si è vista privare del C.d.a, sostituito dall’amministratore unico, nella persona dell’attuale presidente, Savino Di Gregorio.
In più di un’occasione, abbiamo avuto modo di sollecitare il Sindaco, affinché fosse ricostituito il Consiglio d’Amministrazione dell’azienda, rimanendo però spesso inascoltati. Inoltre abbiamo affermato che Sinistra Democratica non intende più tollerare e ripianare perdite ASIA fuori controllo e che l’azienda deve operare solo nell’ambito del budget assegnato dal contratto di servizio.
Identica posizione SD l’ha assunta sulla vicenda inerente all’Interporto, le cui recenti vicende abbiamo ritenute sconcertanti per i metodi delle procedure e per i contenuti delle stesse in palese contraddizione con la pur dichiarata volontà di una più ampia condivisione delle scelte strategiche dell’Amministrazione.
Poiché rivendichiamo la nostra presenza non marginale nell’Amministrazione, chiediamo oggi con maggior determinazione, scelte drastiche e immediate, sfiduciando l’amministratore unico dell’ASIA e il consiglio d’amministrazione dell’Ofanto Sviluppo che non ci rappresentano e di cui chiediamo le dimissioni e la conseguente nomina di nuovi C.d.a. ispirati all’omogeneità rappresentativa di tutte le forze che compongono la coalizione, al risanamento dell’ASIA e alla piena operatività dell’Interporto.
La volontà di far compiere un deciso cambio di rotta all’Amministrazione comunale può portarci, in caso di mancati e concreti riscontri, alla scelta delicata, ma indispensabile di uscire dalla Giunta comunale e garantire l’appoggio politico esterno.
La segreteria cittadina SD
